CURLING ITALIA

Quell’anello al dito dei campioni del mondo

L’anello del Mondiale di curling è sempre stato un oggetto unico, mitico quasi sacro. Pochi al mondo hanno il privilegio di poterlo esibire perché sta a rappresentare che in qualche modo chi lo indossa ha scritto la storia di questo sport. Ma non tutti sanno di questo premio e per potervelo raccontare chi vi scrive ha trovato le sue difficoltà. Non avevo dimenticato di aver visto questo anello al dito del tecnico Dan Rafael e quindi lui poteva essere il mio primo riferimento per addentrarmi in questa ricerca. Dan si è prestato gentilmente raccontandomi quello che sapeva ma consigliandomi di contattare Keith Wendorf che, come rappresentante WCF, poteva darmi maggiori informazioni. Quindi grazie al contributo di Wendorf ho potuto ricostruire la storia dell’anello. La scelta di assegnare anche questo premio ai 5 giocatori + il coach venne presa dallo sponsor Air Canada che dal 1968, con il Mondiale uomini di Pointe Claire (in Québec) garantì la copertura economica alla manifestazione che ovviamente prese il nome di Air Canada Silver Broom. Passarono ancora molti anni però prima che venisse assegnato il primo anello. Presumo con l’edizione del Mondiale uomini a Winnipeg nel 1978. I primi vincitori furono il team degli Stati Uniti con lo skip Bob Nichols. Per le donne l’attesa fu anche più lunga in quanto i primi 3 Mondiali al femminile non furono giocati in Canada (1979-1980-1981) ma a Perth in Scozia. E anche per il 1982 furono assegnati in Svizzera a Ginevra. Per scelta dello sponsor gli anelli erano in premio solo nei Mondiali giocati in Canada. La prima assegnazione dell’anello per il femminile avvenne quindi solo nel 1983 con i Mondiali donne giocati a Moose Jaw (Saskatchewan) e a vincerlo fu una squadra Svizzera di Berna con la skip Erika Muller. Ma purtroppo nel 1985 Air Canada lasciò la sponsorizzazione e l’anello non fu più assegnato. Per ritornare a questa tradizione si dovrà attendere sino al 1995 quando come sponsor arrivò la Ford Company Motor che insieme a WCF decise di ricreare i campioni del mondo con l’anello. Questa del 95 era l’edizione di Brandon (Manitoba) ed i vincitori del mondiale erano di Winnipeg con un team formato da Kerry Burtnyk, Jeff Ryan, Rob Meakin e Keith Fenton. E la storia continua sino alla importante novità del 2009 quando WCF decise di assegnare l’anello anche nei Mondiali giocati fuori dal Canada. Ed è stato proprio in quel Mondiale donne, giocato in Corea, che Dan Rafael, vincendo con la Cina di Wang Bingyu, ottenne il privilegio di indossarlo al dito. Purtroppo la storia dell’anello si è conclusa quest’anno in occasione dell’ultimo Mondiale uomini giocato a Pechino. Sinceramente ho sperato che la WCF avesse un ripensamento in merito ma così non è stato. Sapevo che, con il contributo dello sponsor Edox, la WCF era intenzionata a sostituire l’anello con un orologio ovviamente svizzero di marca Edox. Con la speranza che questa scelta non fosse stata attuata ho sentito Christoffer Svae, giocatore della Norvegia, che purtroppo ha confermato scrivendomi “that’s right, we got watches from Edox”.

Aggiornamento: Eccolo il famoso orologio (qui nella versione da donna).

EDOX vinto al mondiale

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